Si rischia nuovamente di vedere,
come qualche mese fa,i cassonetti strapieni e l’immondizia sui marciapiedi.Da ieri sera, infatti, è iniziata
una mobilitazione dei lavoratori Amia. La questione è sempre la stessa: ritardo
nel pagamento degli stipendi, mancanza di autisti, obsolescenza dei mezzi di
raccolta, continui guasti ai mezzi (almeno quaranta al giorno su una dotazione di duecento). I
lavoratori, da ieri sera, non garantiscono il servizio straordinario di
raccolta, che si rende necessario per sopperire alle carenze di strumenti e
operatori. Nel mese di giugno bastarono 48 ore di mancate prestazioni
straordinarie per far si che la città venisse sommersa dai rifiuti e ci
aspettiamo la stessa situazione in questi giorni; situazione che farà comodo a
qualcuno per convincere la cittadinanza che è necessario un forte intervento risolutivo .. magari la costruzione
di un inceneritore?! Nel frattempo è stato indetto per il 15 settembre uno
sciopero generale ed i sindacati denunciano lo stato di perenne crisi dell’azienda.
ascolta l’intervista con Peppe del comitato noinc di Borgonuovo-Bellolampo
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